16 maggio 2025

Fondi Tamoil, i sindaci dei Comuni di cintura in una nota all'ufficio di presidenza del Comune di Cremona: "Non saremo alle audizioni; pronti ad appoggiare il Masterplan Ambientale di Forza Italia"

I cosiddetti Comuni di cintura (Gerre de' Caprioli, Spinadesco, Sesto ed Uniti e Bonemerse) sono tra gli enti chiamati a partecipare al tavolo che dovrà definire l'impiego dei fondi Tamoil, ma oggi arriva dai sindaci dei suddetti Comuni una nota congiunta, destinata all'ufficio di presidenza del Comune di Cremona, in riscontro alla convocazione nelle audizioni relative alla destinazione dei fondi legati al disastro ambientale di Tamoil.

"I Comuni di Gerre de' Caprioli, Spinadesco, Sesto ed Uniti e Bonemerse, con questa nota congiunta, ringraziano le autorità politiche che hanno inteso coinvolgere le Amministrazioni di cintura in questa valutazione afferente l'utilizzo dei fondi assegnati a ristoro del disastro ambientale causato, ed attualmente in corso, da parte della Società Tamoil. Apprezziamo, in particolar modo, il coinvolgimento che implicitamente intende il superamento del concetto secondo il quale l'inquinamento si fermerebbe al confine comunale... - scrivono i primi cittadini, che però aggiungono fermamente - Giova tuttavia precisare che la scelta di destinazione su somme vincolate da atti propri di una Giunta e di un Consiglio Comunale specifico, sono responsabilità Politica degli stessi. A fronte di quando sopra esposto i Comuni firmatari non parteciperanno alle audizioni convocate ma ci tengono a lasciare il proprio contributo che ritiene, allo stato, molto pertinente la proposta, l'unica peraltro finora condivisa, pervenuta dal gruppo consiliare di Forza Italia per la realizzazione di un Masterplan Ambientale, per il quale confermeremmo sin da ora la nostra presenza e convinta partecipazione, come già avvenuto per lo studio epidemiologico di ATS Valpadana". 

In calce le firme dei sindaci: Il Sindaco di Gerre de' Caprioli, Michel Marchi; Il Sindaco di Spinadesco, Roberto Lazzari; Il Sindaco di Sesto ed Uniti, Carlo Angelo Vezzini; Il Sindaco di Bonemerse, Luca Ferrarini.


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commenti


Daniro

16 maggio 2025 13:42

Il masterplan proposto da Forza Italia se ho ben capito intenderebbe creare uno strumento per governare i fenomeni ambientali pregressi ma anche in corso che hanno ricadute sulla salute dei cremonesi utilizzando i fondi Tamoil come volano per interventi più generali per ridurre questi impatti. I Comuni della cintura, se si parla di ambiente e di emissioni derivanti dalle attività antropiche, altro che se dovrebbero sentirsi coinvolti in un piano di risanamento ambientale complessivo. Sono infatti interessati come mobilità e servizi a far capo sul capoluogo e, avendo molte aree agricole, partecipano alle emissioni dovute ad agricoltura e allevamenti intensivi. Quindi non si tratterebbe solo di decidere come investire la miseria che Tamoil ha elemosinato per aver inquinato per cinquant'anni il territorio ma dovrebbero decidere cosa possono e vogliono fare insieme al capoluogo per ridurre la pressione ambientale che comunque anche loro esercitano come urbanizzazione complessiva. Questo circondario per decenni ha operato per realizzare edilizia residenziale a prezzi più convenienti richiamando residenti da Cremona ma non ponendosi la questione di come sarebbe poi aumentata la mobilità verso il capoluogo che avviene interamente con mezzi privati. Le tasse si pagano nei singoli comuni e cosi Cremona non riesce nemmeno a chiudere le buche stradali.