Torre de' Picenardi, malore in piscina per un ragazzino del Grest di Canneto: sul posto elisoccorso e ambulanze. Subito soccorso dai bagnini, è in gravi condizioni
E' successo di nuovo: un ragazzino del Grest colto da malore mentre era in piscina a Torre de' Picenardi. Tutto accade nell'arco di pochi minuti, poco dopo le 14.00 di un pomeriggio che doveva essere di spensieratezza e divertimento.
Il ragazzino, in piscina con gruppo Grest di Canneto, è in vasca con gli amici quando improvvisamente si sente male: i bagnini lì presenti si accorgono subito che qualcosa non va e che quel ragazzo ha perso i sensi. Immediatamente si tuffano in piscina ed accorrono per portare e bordo vasca il giovane, esanime. Sono attimi concitati, il ragazzino non riprende conoscenza, provano prima il massaggio cardiaco e poi il defibrillatore in attesa che arrivino i soccorsi, chiamati immediatamente. Sono attimi interminabili durante i quali i bagnini continuano nel disperato tentativo di rianimare l'adolescente mentre tra i compagni del Grest cala un silenzio carico di tensione; arrivano ambulanza ed auto medica, arriva anche l'elisoccorso ed il ragazzo viene affidato ai sanitari che per quasi un'ora cercano di rianimare e stabilizzare il giovane.
Alla fine l'elisoccorso si alzerà in volo solo verso le 15.00 con a bordo il bambino, che compirà 11 anni tra poche settimane, in codice di massima gravità, trasportato al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. E chi rimane a terra ora prega che quel ragazzino ce la faccia e riesca a riprendersi.
Restano gravi le condizioni del bambino ricoverato al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sconvolta la comunità di Canneto, la parrocchia che organizza i Grest e gli educatori con il parroco che erano presenti oggi pomeriggio in piscina, insieme ai bambini. Tra loro anche i due fratelli dell'undicenne, il fratello di due anni più grande, che ha capiro subito la gravità della situazione e la sorellina più piccola; per entrambi momenti drammatici durante le operazioni di soccorso. Sconvolti sia il sindaco di Torre, Marcello Volpi che di Canneto, Niccolò Ficicchia; entrambi hanno confermato la tempestività della macchina dei soccorsi, che hanno prontamente reagito nelle manovre di rianimazione.
Ora resta la speranza che il bambino riesca a superare la notte ed a riprendersi nei prossimi giorni.
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