Lapo Pasquetti insultato e minacciato al gazebo per i referendum sul corso Campi
"Tira una brutta aria, anche a Cremona....", così l'avvocato Lapo Pasquetti, consigliere comunale di Sinistra per Cremona, in un post su facebook denuncia quanto accaduto ieri mattina in corso Campi al gazebo per promuovere il "sì" ai referendum.
"Oggi durante un volantinaggio in Corso Campi per i 5 referendum dell'8/9 giugno sono stato aggredito da un uomo di circa 65 anni in compagnia di un compare, il quale dopo avergli allungato un volantino informativo, mi ha offeso senza alcun motivo dicendomi "mi fate schifo, io sono fascista e voi mi fate schifo" e dopo avergli replicato che non si doveva permettere e che l'essere fascista era un suo problema, mi si è avvicinato caricando il pugno minacciandomi di spaccarmi la faccia. - racconta Pasquetti - Nel frattempo è sopraggiunta un'auto dei Carabinieri a cui ho riferito l'accaduto alla presenza del facinoroso il quale ha iniziato a dire che mi stavo inventando tutto e che lui stava scherzando.
La risposta del Carabiniere è stata "sono incidenti del mestiere".
No, non sono incidenti del mestiere caro Carabiniere, sono reati e voi dovevate identificare quel soggetto, ma non lo avete fatto.
Problema sicurezza a Cremona, l'altra faccia della medaglia".
Paolo Losco, segretario provinciale di Sinistra Italiana, esprimendo solidarietà a Pasquetti ha aggiunto: "altro che militari per le strade. Qui si sta andando verso una deriva antidemocratica e ormai chi si definisce fascista si sente legittimato. Si agisca subito".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Giovanni
18 maggio 2025 06:02
Questa notizia fa solo sorridere.... forse il signore non si ricorda l attacco squadrista da parte dei "compagni" al gazebo della lega in piazza Roma accaduto anni fa...o la città devastata da comunisti in piazza Libertà e dintorni.... memoria corta??? Ma per favore....
Tommaso
18 maggio 2025 06:24
Mi chiedo se la deriva antidemocratica valga solo quando si vedono coinvolti i politici e mai quando certi politicanti assumono decisioni in contrasto con l’espressione popolare -vogliamo parlare di alcuni referendum a livello locale (vedi inceneritore) e nazionale (vedi “acqua bene comune”)?-, oppure, contro la Carta Costituzionale - vedi le armi inviate in Ucraina, la censura del pensiero divergente, le misure liberticide del periodo pandemico e, su tutte, il diritto al lavoro, alla salute e all’istruzione, sacrificati sull’altare del sistema neoliberista con la complicità di sinistri e destri.
Vogliamo condannare la violenza? Sono d’accordissimo, ma condanniamola tutta, anche quella, parimenti antidemocratica e subdola, del potere deviato!
Manuel
18 maggio 2025 09:10
Lapo Pasquetti è un avvocato. Gli costerà molto esporre denuncia? Da lì si potranno visionare le telecamere e capire le posizioni di Pasquetti, del fascista, del carabiniere.
Se Pasquetti non avesse millantato la vicenda, all’orgoglioso “figlio della lupa” non resterebbe che scusarsi ufficialmente ed elargire una discreta somma di denaro, la quale verrebbe girata in beneficenza ad una casa del popolo o, meglio ancora, alla casa dell’accoglienza... c’è sempre un finale positivo.
Paride
18 maggio 2025 10:22
Quando si lascia che i fascisti escano dalle fogne succede questo e altro.
Cinzia
19 maggio 2025 18:02
Bravo concordo.
E quando i gatti non cacciano più i topi usciti dalle fogne nel giro di poco tempo i sorci avranno invaso il.paese.
Cinzia
18 maggio 2025 10:24
Sono d accordo con Tommaso ma il fatto accaduto ci deve interrogare. Non tanto perché c è stata una aggressione a un politico locale, l'aggressione è grave come atto in sé indipendentemente da che è l'aggredito. Il fatto che sia avvenuta nei confronti di un consigliere comunale ha fatto sì che abbia ottenuto gli onori della cronaca e desti l'attenzione dei rappresentanti delle istituzioni.
Non spreco considerazioni sull omuncolo che si è reso protagonista di una tentata aggressione salvo poi ..codardamente come solo i fascisti sanno fare ..negare o tentare di derubricare l accaduto a scherzo ...
Ciò però che mi sconcerta di più è stata la modalità di gestione da parte dei carabinieri ..
Considerare il fatto " l altra faccia del mestiere" cosa significa ...che chi si impegna democraticamente a diffondere informazioni su una scadenza elettorale? Cioè sta svolgendo un ruolo costituzionale?? Quindi esistono più facce e le dobbiamo accettare senza poter contare sullo stato di diritto e la difesa delle forze dell ordine? Dobbiamo dimenticare che il solo definirsi fascisti rappresenta un reato? Le forze dell ordine non ricordano che la nostra costituzione, quella a cui loro hanno giurato fedeltà, nasce da presupposti ANTIFASCISTI?
Non se lo ricordano o sono loro stessi fascisti e pertanto conniventi?
Bene e con fiducia incrollabile nelle forze dell ordine, ora ci apprestiamo ad accogliere anche l esercito!!!!
Tutto questo ricorda terribilmente un altro paese ...il Cile ...
Manuel
18 maggio 2025 11:44
Diverse osservazioni giuste, ma non esageriamo!
Ci sono episodi ed episodi. Le forze dell’ordine sono composte da uomini e dunque eroici o fallaci come tutti gli altri.
Valuteranno i deputati a valutare, se interpellati.
Ho avuto parenti tra Carabinieri e Polizia di Stato, io stesso sono stato guardia particolare giurata: siamo tutti fascisti?
Stefano
18 maggio 2025 13:02
Ci si deve interrogare? Mi faccia il piacere. Si chieda piuttosto perché il signor Pasquetti non si interroga mai, almeno di questo non ne trovo traccia sul blog, delle violenze recidive delle baby gang? Forse perché ritiene che la loro violenza è inferiore rispetto a quella di un presunto fascista o forse perché di quei galantuomini ne è l'avvocato difensore? Siete patetici!
Marco
18 maggio 2025 10:35
Ovviamente, il becero aggressore ha, ovviamente, voluto subito precisare di essere fascista, così da fornire all’aggredito un’arma per legittimare l’azione del coraggioso sinistro… ma per favore, tutto ciò è assolutamente patetico!
Antony
18 maggio 2025 14:23
Tanto ai referendum se andrà il 20% sarà già tanto…
François
18 maggio 2025 20:41
Il quorum, a mio modesto avviso, dovrebbe valere anche per tutte le altre consultazioni elettorali, a cominciare dalle elezioni politiche: al di sotto del 50% io parlerei più di sondaggio che di elezioni democratiche.
Cinzia
19 maggio 2025 18:06
Io invece farei come per i referendum costituzionali confermativi ..che non hanno quorum.
Chi vota dice la sua chi non vota accetta l esito ...