Corso XX Settembre, la segnalazione di un lettore sullo stato di degrado di questo angolo di città proprio a due passi dal Duomo e dal centro storico
"Buongiorno, sono un vostro lettore e voglio segnalare lo stato di degrado in cui versa il parcheggio per residenti in via S. Lorenzo e parte di Corso XX Settembre, ormai da mesi (anni?). Parcheggi dimezzati, mura pericolanti, rifiuti ed erbacce in pieno centro. Con il vostro aiuto confido in un intervento dell’Amministrazione Comunale. Grazie"
Così la mail arrivata poco fa in redazione, corredata da alcune foto che parlano chiaro: erbacce sui marciapiedi, parcheggi nell'area a fianco dell 'ex convento di San Lorenzo ridotti drasticamente da tempo, lo spettacolo desolante dei muri pericolanti sostenuti da puntelli ormai da diversi anni, una pensilina di protezione anche presso l'ingresso della scuola Vida.
Insomma, lungo corso XX Settembre, non è sempre un piacere passeggiare e lo testimoniano anche le numerose vetrine vuote, segnale che da questa via non passa molta gente a piedi, si fa fatica a trovare parcheggio (al costo di 2 euro l'ora) e anche questo angolo di città, che si affaccia direttamente su largo Boccaccino e sull'abside della Cattedrale, sta soffrendo l'abbandono e si sta avviando inesorabilmente a diventare, a tutti gli effetti, un corso di transito più che una via del centro storico. Eppure sui lati vi sono antichi palazzi e case nobiliari, alcuni purtroppo malmessi: al numero 19 la vecchia sede della Banca d'Italia poi dell'ACI, casa Lanfranchi al numero 29, il Palazzo Magio al n.37, la casa dove visse e morì la poetessa Rachele Botti Binda e casa Biffi al numero 65. Tra l'altro il Comune ha messo mano a Palazzo Grasselli che diventerà la sede del Conservatorio
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commenti
Gianluca
16 maggio 2025 18:15
Il solito schifo da presentare ai turisti. Non lamentatevi se poi scappano dopo 2 ore essere passati da Cremona.
François
16 maggio 2025 19:04
Dai su: nel 2029 diventiamo Capitale Italiana della Cultura...
evvai
16 maggio 2025 19:03
....per non parlare delle auto parcheggiate , sarebbe interessante sapere a disposizione di chi, dietro le absidi di San Lorenzo e perfino davanti alla facciata in spazi ormai votati allo squallore e al degrado. Chissà cosa ne pensa l'assessore ( dormiente) alla cultura!
Michele de Crecchio
17 maggio 2025 00:52
A suo tempo, il compianto prof. Alfredo Puerari, conservava in bella vista, nel suo studiolo (allora nemmeno riscaldato, come ricorda Guido Piovene!) di direttore del Museo Civico, una splendida fotografia dell'arredo urbano di questa splendida strada cremonese così come magnificamente si presentava, rifinita con trottatoie in granito e pavimentazione in ciottoli di fiume, prima che, in omaggio ad un errato desiderio di "modernità", l'intera superficie carrabile venisse (anni cinquanta) ricoperta da un disgustoso manto di asfalto, manto recentemente, e assai infelicemente, purtroppo, rinnovato, nonostante le proteste di non pochi cittadini.
Tra le perle architettoniche che valorizzano la bella, anche se maltrattata, strada ricorderei, oltre a quelle già citate, anche la chiesa della Trinità, la singolare "Casa Nogarina" (posta quasi di fronte a Palazzo Grasselli), progettata dal Voghera per l'ingegnere comunale suo contemporaneo), nonché il giardino pensile realizzato, a suo tempo, a servizio e ornamento del complesso scolastico Vida. Quest'ultimo complesso presenta, attualmente, condizioni manutentive, proprio verso il corso XX Settembre e le strade minori ivi convergenti, condizioni manutentive decisamente indecorose, nonostante " le proposte e le proteste " da più parti in più tempi avanzate. In argomento intervenne persino la stessa attuale minoranza consiliare, minoranza che, a Cremona, pur disponendo sicuramente delle risorse tecniche e culturali necessarie per affrontare con adeguata cognizione di causa certe delicate tematiche, non mi sembra, nella pratica e in generale, molto interessata e disponibile ad intervenire sulle tematiche di interesse storico ed ambientale cittadino, nemmeno su quelle che, in casi come questo, era ripetutamente intervenuta durante le campagne pre-elettorali.
Susanna Lodi
18 maggio 2025 07:05
Leggere pagine che rievocano una Cremona che non c'é più e tornarci sia pure occasionalmente è doloroso. Sembra che questa amministrazione continui il nulla pneumatico di sempre. Autocelebrativa, inefficace, anzi... distruttiva per come spreca denaro pubblico. Assai volonterosa nei ristoranti cittadini, però, dove gli assessori di maggioranza si concedono lauti pranzi che pagano disinvoltamente con carte prepagate. Dai cremonesi.