"Quel bar va avanti a non rispettare le regole con sedie e tavoli non legati", Portesani replica a Canale
Immediata la risposta di Alessandro Portesani capogruppo di "Novità a Cremona" all'assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale Santo Canale sulla questione delle multe ai bar per le sedie non legate con catene e lucchetti. "Spiace leggere le dichiarazioni dell'assessore alla Sicurezza Santo Canale perché dimostra, nel goffo e maldestro tentativo di difendere l'indifendibile collega Burgazzi, di non aver capito il senso della nostra denuncia. Il testo afferma un concetto elementare. Il locale, partecipato da Burgazzi, non rispetta il Regolamento che la stessa Giunta vuole fare rispettare. Le immagini scattate sono di ieri, sicchè ben dopo le multe. Nessuno ha mai parlato di trattamenti di favore nei confronti del bar. Quello che si è evidenziato è che lo stesso va avanti a non rispettare il regolamento nonostante sia stato esso stesso multato. Sbagliare, caro Canale, è umano ma perseverare nell'errore è veramente diabolico, soprattutto da parte di un pubblico amministratore che dovrebbe essere ligio nel rispetto delle regole. Non c'era nessuna istruttoria burocratica da fare. Bastava guardare. Il locale era chiuso e le sedie e i tavoli non legati: regolamento infranto. Punto. Stop. L'abbaglio come al solito è proprio di Canale. O vuole sostenere che la nostra "percezione" è sbagliata?!". Lo dichiara Alessandro Portesani capogruppo di Novità a Cremona.
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commenti
Cremonensis
26 maggio 2025 18:53
Ovvio già che abbia un bar in piazza Duomo è abbastanza strano se poi non rispetta le regole della Giunta ha un preciso significato !
Come risolvere problemi con personaggi così alla guida ?
Presariog
28 maggio 2025 06:15
Variazione al regolamento, se i tavoli e sedie non sono legati, verranno rimossi e portati nel deposito comunale e verranno resi dopo il pagamento della sanzione e del deposito. Passati 30gg verranno messi all asta. Se non venduti, discarica a carico del Comune con costi da addebitare al proprietario. Se non paga fine del plateatico.
Manuel
28 maggio 2025 19:56
Semplice, ma efficace. Troppo efficace: stai pensando alla Germania (Presariog).
Dopodiché Portesani farebbe bene a documentarsi: 1) tutte le attività non in regola sono state colpite? Se sì, ha ragione l’assessore; 2) i rappresentanti gli artigiani ed esercenti hanno richiesto più pattugliamento serale/notturno: se sì, avranno sottoscritto un documento di cooperazione; 3) il regolamento è stato presentato (e magari sottoscritto) ai rappresentanti gli esercenti? 4) la sera incriminata tutte le attività hanno subito “vessazione” sanzionatoria? Se sì, sarebbe stato più saggio, da parte le autorità, suonare la sveglia o tirate le orecchie, anziché la multa. Se no, allora cambia la musica, poiché se le autorità si fossero limitate alla sculacciata, coloro che si fossero attenuti ai dettami il regolamento, passerebbero per coglioni; 5) le foto in possesso di Portesani sono in grado di stabilire la negligenza della gestione Burgazzi dopo l’orario di chiusura? Se sì, che il consigliere di centrodestra si prodighi per denunciare l’attività e si assicuri che la sanzione venga pagata la seconda volta.