Parte l'Associazione di volontariato "Amici della Madonna delle spine". Il neopresidente Fiorentini: dialogo sereno con il proprietario per riacquistare la chiesetta di Giuseppe Verdi di Castelvetro
Muove i primi passi l’Associazione ‘Amici della Madonna delle Spine’ che ha come scopo di salvare l’omonima chiesetta adagiata nelle campagne Castelvetro Piacentino, in località San Giuliano. All’epoca fu uno splendido oratorio quattrocentesco, frequentato per tutto l’Ottocento da Giuseppe Verdi che vi si fermava a pregare nei suoi trasferimenti dalla Villa di Sant’Agata a Cremona. Un luogo di grande fascino e suggestione: costruito su antichissime vestigia romane.
Nelle ultime ore i soci fondatori hanno eletto il comitato direttivo di cui fanno parte Roberto Fiorentini in qualità di presidente dell’associazione; Marinella Bricchi, vice presidente; Elisabetta Renzi segretaria e i consiglieri Giancarlo Agnoli, Sandra Strazzoni, Angela Bragoli e Marina Scolari.
L’incontro è stato coordinato da Pier Luigi Fontana assessore alla cultura di Castelvetro.
“Credo – ha sottolineato il presidente Fiorentini – che ci sia da avviare immediatamente un dialogo sereno e costruttivo con il proprietario dell’antica chiesa. E’ un passo necessario per concordare in maniera del tutto tranquilla e serena una trattativa per l’acquisto dell’immobile che, ad oggi, è in uno stato di semi abbandono. Penso che l’associazione che presiedo e il comitato direttivo voglia arrivare a una soluzione che possa riconsegnare la chiesetta a tutta la comunità e che, contemporaneamente, possa coinvolgere anche il proprietario. Vedo una soluzione con una compartecipazione importante; un gesto di sussidiarietà tra un privato e un gruppo di cittadini che ama il territorio in cui abita e ne vuole salvaguardare i suoi beni preziosi”.
“Nel frattempo lancio già un appello a tutti. A tutti coloro che vogliono partecipare prima all’acquisto della chiesetta e successivamente alla sua ristrutturazione nei modi in cui sarà possibile. Ritengo – sottolinea il neo eletto presidente- che debba diventare un luogo verdiano. Un sito dove protare avanti il nome del compositore di Busseto e la sua musica attraverso tutta una serie di iniziative: concerti, pubblicazioni eventi pubblici. E dove tutti possano trovare sicuramente una serenità al di là delle incombenze quotidiane”.
“Tra pochi giorni – continua Fiorentini – verranno resi pubblici i sistemi di raccolta fondi che saranno garantiti attraverso un accordo con un importante istituto di credito affinché ci sia la massima trasparenza verso chi vuole partecipare a questa iniziativa con una qualsiasi donazione. L’importante è esserci e partecipare. Perché in queste iniziative sono più importanti le azioni alle parole”.
“Ovviamente ringrazio coloro che mi hanno voluto alla presidenza, e cercherò, in ogni modo, di far risuonare le note del nostro ‘Giuseppe’ in quel suo prezioso luogo di raccoglimento: suo e in futuro spero anche nostro”, conclude il presidente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti