Il comasco Guido Cappellini trionfa nel raid Pavia-Venezia con un record mozzafiato: 207,26 km l'ora
Guido Cappellini ha trionfato nell’edizione 2025 del leggendario raid Pavia-Venezia firmando una vittoria che resterà impressa nella storia di questa competizione centenaria. Gli scafi hanno percorso in totale ben 414 km da Pavia fino a Venezia, Raid motonautico che dal 1929 ha il record d’essere la più importante gara al mondo su acque interne. Tanta gente lungo il fiume a vedere sfrecciare i mezzi sul Po
Il pluricampione comasco non si è limitato a tagliare per primo il traguardo: ha stabilito un nuovo straordinario record di percorrenza con un tempo ufficiale di 1 ora, 41 minuti e 54 secondi, viaggiando alla media mozzafiato di 207,26 km/h. Un’impresa che segna un nuovo punto di riferimento per tutti gli appassionati di motonautica.
Il precedente primato era stato stabilito nel 2015 dall’emiliano Dino Zantelli, che completò la corsa in 1 ora, 44 minuti e 45 secondi, con una media di 203,34 km/h. Un tempo che per quasi dieci anni era rimasto imbattuto, diventando il simbolo di un’epoca.
Questi i record sul fiume del raid:
Ripercorrendo ancora una volta il corso del Ticino e del Po fino alla laguna veneta in una sfida avvincente, il raid è entrato nella storia. Legata all’antica tradizione fluviale dei pionieri del secolo scorso, il Raid Pavia Venezia è un’impresa sportiva unica nel suo genere, che racconta storie, aneddoti, avvenimenti, difficoltà, insidie ed emozioni che vanno oltre il risultato agonistico. Partecipare a Raid Pavia Venezia significa misurarsi sul fiume con natanti di ogni tipo, con l’ambizione del risultato, ma spesso solo per esserci, per il piacere di avercela fatta. Iscritte al Raid Pavia Venezia vi erano infatti una grande varietà di imbarcazioni, dal formidabile F1 DAC/Mercury da oltre 200 orari di Guido Cappellini (10 volte campione mondiale F1 motonautica e vincitore delle due ultime edizioni del Raid), ai natanti da diporto, alle moto d’acqua, ai gommoni, senza dimenticare anche gli sciatori nautici.
Le foto del raid Pavia-Venezia sono di Paolo Panni, Eremita del Po
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