Tifosi e simpatizzanti grigiorossi, domenica scorsa allo Zini, sono stati commoventi. L'amore per la Cremo, non finirà, hanno ragione quelli di Milano Grigiorossa!

"Le emozioni vissute domenica scorsa 25 maggio dal popolo grigiorosso possono essere messe nero su bianco solo scontando lacune e omissioni. Quanto è successo è una gioia indescrivibile. La tensione nelle ore precedenti era pesante, diagnosi: chiusura dello stomaco. Anche le facce in coda agli ingressi e davanti al Gold non erano le solite, ma più tese. Pochi sorrisi. In fila c'era chi, complice il sole e quell'atmosfera già vissuta altre volte in curva, si toccava i coglioni ricordando precedenti delusioni. Pisa e Cittadella, lo stesso entusiasmo, la stessa folla in curva con le magliette della Cremo dagli anni Ottanta in poi, la stessa sicurezza di potercela fare scoppiata con la delusione al 90°. Si perché solo da metà maggio in poi, periodo fatidico al termine dei campionati, il sole che cade sui distinti e solitamente illumina di sbieco la curva, nel pomeriggio colpisce a pieno i gradoni dello Zini prima partendo dall'apice destro guardando il campo, poi arrivando fino a metà settore. Una luce bellissima ma traditrice della quale il cervello del tifoso più consumato ha imparato a diffidare. E' stato commuovente vedere come i tifosi, numerosissime famiglie con bimbi al seguito, abbiano raccolto la richiesta di mister Stroppa e della società entrando prima, riempiendo la curva di bandiere e colori, affollando la sud: ieri si annusava allo Zini l'aria delle grandi occasioni. Quello che più conta infatti, per chi ama sempre la Cremonese è osservare quel passaggio di testimone tra i vecchi e i ragazzini: è vivere queste emozioni che ci ha legato per sempre alla U.s.c. Quella fiammella che ha rischiato di spegnersi, tenuta in vita da pochi, pochissimi fedeli, è di nuovo divampata facendo crescere in altri cuori lo stesso sogno. Rivediamo in loro, in quegli occhi stupefatti, nei cori seguiti da tutto il settore, nella gioia incontenibile dopo il gol di Johnsen sotto la curva, la stessa scintilla che ci ha folgorato. E il giuramento non si conclude col finchè vivrò del coro, lasciandoci un senso di appagamento senza uguali. C'è una continuazione. Perché dopo ci sarà ancora chi porterà avanti quella bandiera che ci lega indissolubilmente ai nostri colori, che sono anche le nostre tradizioni. Non finirà".

Così postarono sulla pagina social Milano Grigiorossa, i tifosi della Cremonese...