Quando porta Venezia era Piazzale Francesco Crispi
Una bellissima immagine di com'era Porta Venezia negli anni Trenta. Per i cremonesi è sempre stata (e lo è ancora) porta Venezia, secondo la denominazione ufficializzata nel del borgo sorto da tempo fuori da porta Ognissanti, oggi è piazza della Libertà (dal 1945) ma al momento della foto era Piazzale Francesco Crispi. Infatti così si chiamò dal 1927 quando il nome venne dato in occasione del 25° anniversario della morte dello statista siciliano. Ovviamente si chiamava porta Venezia perchè per raggiungere la città lagunare si partiva da qui e si proseguiva lungo la via Mantova. Interessante notare la quasi totale mancanza di auto (rispetto all'intasato ring circolatorio di oggi) che ne permetteva l'attraversamento pedonale senza particolari patemi. Sulla destra è possibile vedere la vecchia edicola, la prima sorta sul piazzale, a cui ne venne affiancata una seconda all'imbocco di via Decia. Adesso sono entrambe sparite.
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commenti
Michele de Crecchio
28 maggio 2025 01:06
Da notare le due palazzine simmetriche (credo entrambe progettate dal Voghera) poste all'inizio del corso. Purtroppo quella di sinistra fu a suo tempo demolita e sostituita da una costruzione del tutto diversa.
Il tema delle due case simmetriche, all'inizio dei corsi fu tentato dal Comune di Cremona anche in altri due casi.
Nel caso di corso Garibaldi, nell'immediato secondo dopoguerra, imponendo la costruzione di due edifici porticati praticamente simmetrici sul sedime dei due preesistenti caselli del Dazio.
Nel caso di corso Vittorio Emanuele fu tentata analoga operazione, solo parzialmente riuscita in quanto l'INPS, pur accettando la richiesta di realizzare con porticato la propria sede, rifiutò di adeguare il proprio edificio all'edificio all'estetica del condominio già costruito sul lato meridionale del corso.